Stefano Costanzo/ Batteria

Stefano Costanzo, batterista e compositore, nasce a Caserta il 25/08/1981. Diplomato In “Musica Jazz” al Conservatorio San Pietro a Majella (Napoli), ha poi frequentato il biennio di alto perfezionamento “InJam”, presso Siena Jazz (Siena). Attualmente Iscritto al II Livello di Musica Jazz presso il Conservatorio San Pietro a Majella (Napoli). Ha studiato batteria con: Eric Harland, Adam Nussbaum, Ferenc Nemeth, Ben Perowsky, Billy Hart, ecc.

 

A lungo batterista degli Slivovitz con cui ha suonato a Napoli, Roma, Milano, Faenza ed in Ungheria a svariati festival tra cui lo Sziget (2004), il Müvészetek Völgye Valley of Arts (2003-2004) ed il Debrecen Music Festival (2004). Sempre con la stessa formazione ha registrato “SLIVOVITZ” edito per la ETNOWORLD (2004) e “HUBRIS” edito per la MONJUNE di New York (2008).

 

Nel 2000 fonda i Tricatiempo (www.myspace.com/tricatiempo), gruppo che affianca alla ricerca musicale, la collaborazione con Davide Di Franco per la creazione di performance e spettacoli "audio – visivi" ( www.t-fata.blogspot.com ), da anni il gruppo si esibisce raccogliendo consensi di pubblico e critica (2007 Terzo Posto per il concorso nazionale “Moviemento”; 2007 Primo Premio Teano Jazz; 2008 Premio Della Critica St.Louis Jazz Contest – Roma).

 

Ha suonato e suona inoltre con i Radical Kitchs, con il quartetto di Pietro Condorelli, con il quartetto di Marco Sannini, Con Immaginando un Trio (Vincenzo Danise), Digital Orchestra di Salvatore Tranchini , Con Streamout Jazz Ensemble, Con Marco Zurzolo Band, Con Paolo Palopoli, Con Low Frequences di Alessandro Tedesco, Con Luca Aquino, Con Illachime Quartet. Nel 2006 un suo brano “BETULLA” è colonna sonora di un video in mostra permanente al Museo di Arte Contemporanea Di Casoria